Gianluca Di Pasquale è principalmente conosciuto per i suoi paesaggi, "quasi sempre con figure, dipinte con pennellate precise all'interno di un grande spazio bianco". I dipinti presentati per la Galleria Vik Milano fanno parte di una serie di opere apertamente ispirate ai lavori del Doganiere Rousseau, il famoso pittore "naïve" amato da Picasso e dai protagonisti delle avanguardie artistiche del primo Novecento. Di Pasquale descrive una natura ipertrofica, sospesa e silenziosa, che evoca le atmosfere fiabesche del Doganiere Rousseau, dove animali selvaggi e umani vivono insieme in armonia. La sua è un'idea di giungla fortemente stilizzata, in cui animali, natura, fiori, diverse specie botaniche e rare presenze umane sono disegnati con grande precisione nei dettagli e una ricchezza di toni e colori, creando un'atmosfera sognante, incantevole e fortemente decorativa. Con elementi di grande precisione compositiva, in cui astrazione e figurazione si fondono in un unico grande scenario quasi musicale, l'artista ci invita a seguirlo, incoraggiandoci a fermarci e riflettere su noi stessi.
Gianluca De Pasquale
Artisti
"Negli ultimi anni ho osservato Rousseau con maggiore attenzione", ha detto l'artista, "in un momento in cui ero interessato agli archetipi. Lui rappresenta l'essenziale con una purezza che appartiene solo ai bambini. Quando dipinge un leone, presenta un leone che non è un leone, ma, allo stesso tempo, l'archetipo del leone".
La giungla di Di Pasquale, replicata sulle pareti del bagno in una carta da parati immersiva che ne riproduce il design, trasforma uno spazio quotidiano in un luogo magico e onirico, dove l'uomo, simbolicamente immerso nella natura, ritrova il contatto con la parte solitaria e intima di sé stesso. L'opera di Di Pasquale diventa così una ricerca stilistica, compositiva e cromatica, ma anche un'indagine estetica e filosofica su un mondo invisibile e sull'armonia nascosta dietro l'apparenza fenomenica del mondo reale.
Gianluca Di Pasquale è nato a Roma nel 1971. Ha vissuto per molti anni a Milano e attualmente risiede tra Milano e una piccola città dell'Italia centrale. Ha iniziato la sua attività espositiva nel 1999 con la mostra In-out alla Tatra Gallery di Bratislava. Successivamente ha partecipato a numerose mostre collettive in Italia e in Europa, in musei e gallerie private, tra cui: Galleria S. Fedele, Milano (1999); Galleria d'Arte Moderna, Roma (2000); Galería Luis Adelantado, Valencia, Spagna (2004); Museo Géo-Charles, Echirolles, Francia (2005); Gallery the Orange, Seul, Corea (2008); Biennale di Praga 4 (2009); Padiglione Italiano Expo, Shanghai (2012); e Galleria D'Arte Moderna, Milano (2015). Nel 2006 è entrato a far parte della collezione Unicredit e nel 2013 della UBS Art Collection.