Da diversi anni, Elena Trailina utilizza la tecnica della perforazione sulla foglia d’oro. Ha ripreso, in modo consapevole e riflessivo, una pratica che apparteneva alla tradizione russa dell'iconografia religiosa: la decorazione con foglia d’oro ottenuta tramite l’antica tecnica della "perforazione", usata per creare le aureole dei santi e lo sfondo dorato delle icone. Il lavoro di Elena nasce da una riflessione sul concetto di iconografia, un'immagine religiosa che va oltre il rapporto tra realismo e soggetto rappresentato.
Elena Trailina
Artisti
Nelle sue opere, l’artista prende in prestito le immagini di celebri capolavori della storia dell’arte e le rappresenta come silhouette dorate. Si ispira direttamente alla produzione tradizionale delle icone bizantine e italiane del Trecento. Trailina sovverte letteralmente sia il concetto che la forma, sviluppando questa tecnica con un sapere nuovo e unico protetto da copyright. Svuota le opere del loro soggetto, della tecnica, del contesto storico e del valore artistico intrinseco, enfatizzando il ruolo dell'icona astratta, che trascende l'opera stessa pur rispettando le regole fondamentali della rappresentazione paesaggistica. Trailina fa inoltre riferimento ai monumenti architettonici più significativi delle città più famose del mondo. In questo modo tradizionale e al contempo irriverente, Elena presenta il suo personale concetto di mito come un’iconografia contemporanea che si celebra attraverso la rappresentazione della propria silhouette.
Elena Trailina è nata e cresciuta a Mosca, in Russia. Vive e lavora tra Milano, Mosca e le Alpi. Elena ha partecipato a numerose esposizioni in tutto il mondo: Italia, Francia, Regno Unito, Russia, Finlandia e India. Collabora con diverse gallerie in Svizzera, Italia e Russia. Ha anche partecipato alla 54ª Biennale di Venezia. È membro della Federazione Internazionale degli Artisti Russi.