Davide Nido

Davide Nido utilizza materiali eterogenei per creare complessi universi astratti, quasi sempre formati da elementi ricorrenti che si intrecciano sulla tela con varie variazioni e geometrie che cambiano di volta in volta. Lavora con uno stile atipico, usando resine e colle dai colori vivaci che versa lentamente sulla tela con abilità e precisione, creando sequenze di forme continue e geometrie simili: un gioco rigoroso e ossessivo. Un'opera al contempo reale e fantastica, estremamente studiata e calibrata, in cui il richiamo all’astrazione tradizionale si unisce alla ricerca di nuove forme originali. "La colla a caldo," ha detto l'artista, "è un materiale che mi stimola molto per il suo effetto materico. Non a caso mi considero, più che un pittore, un pittore-scultore". Per la Galleria Vik Milano, è stata ricreata un'installazione progettata dall'artista nel 2014 per una mostra in un museo a Wuhan (Cina), nella quale la superficie del dipinto si estende su tutta la parete della stanza, creando un sorprendente e abbondante effetto ottico. L’effetto immersivo dell'opera dà allo spettatore l'idea di essere immerso direttamente nel lavoro dell'artista.